I NOSTRI AUTORI

FITZGERALD, FRANCIS SCOTT

Nato a Saint Paul il 24 settembre 1896 da un’umile famiglia cattolica, fu spesso costretto a patire le ristrezze economiche, a causa degli insuccessi professionali del padre, vivendo un’infanzia priva di agi. Mostrò sin dai primi anni dell’adolescenza una particolare attrazione per la nuova e ricca borghesia americana che guardò con rispettoe al contempo con invidia, pur riconoscendone i difetti. Dall’incontro di questi due mondi nacque in Fitzgerald un dissidio interiore che lo condusse a denunciare nelle sue opere la corruzione e l’apatia dell’alta società. Esponente di quella corrente letteraria che prese il nome di Lost Generation, fu uno dei maggiori scrittori della letteratura americana del Novecento. 
Sul piano narrativo raggiunse vertici di indiscutibile bellezza attraverso uno stile conciso, straordinariamente moderno e raffinato in opere come Di qua dal Paradiso, Belli e dannati e Il grande Gatsby. 

FLAUBERT, GUSTAVE

Gustave Flaubert (Rouen, 12 dicembre 1821 – Croisset,8 maggio 1880) fu autore poco prolifico ma meticolosoe condusse una vita contrassegnata dalla lottacontro la malattia: infatti soffriva di continui attacchidi epilessia, il più violento dei quali gli causò la morte.Flaubert, considerato precursore del naturalismo,visse la società in piena epoca borghese e, segnatodalla disillusione e dalla delusione nei confronti delprossimo, diede alla luce, lavorando al testo per bensei anni, il suo capolavoro Madame Bovary.

FRANK, ANNE

Annelies Marie Frank nasce a Francoforte sul Meno il 12 giugno del 1929. Figlia di Otto Heinrich Frank e di Edith Holländer, con i genitori e la sorella maggiore Margot si trasferisce ad Amsterdam, per sfuggire alle persecuzioni degli ebrei a opera di Hitler, che stavano sterminando intere famiglie in Germania. Quando la situazione politica si fa incandescente anche lì, i Frank insieme ad altri conoscenti si rifugiano in un alloggio segreto per sfuggire ai rastrellamenti. Dopo due anni di segregazione, Anne e gli altri reclusi vengono scoperti e costretti a salire sui famigerati treni diretti nei campi di concentramento sparsi per la Polonia. Anne morirà nel 1945 nel campo di Bergen-Belsen probabilmente per un’epidemia di tifo, un giorno dopo la sorella.